‘Una Carezza per l’Anima‘ non è solo una raccolta di poesie e prosa, ma si pone come percorso di luce di esperienze, immagini, desideri. Serve per portare pace e speranza. Un donoda condividere con chi ne ha bisogno, un supporto reale di vita vissuta. Cristina infatti, quando descrive il suo libro, dice sempre che non è suo, ma le è stato donato.
Non è stato inteso come libro di narrativa, da leggere dall’inizio alla fine; certo, si può legger così, ma il suo scopo è di dare un aiuto al momento giusto. Ecco allora come trarre il meglio da “Una Carezza per l’Anima“!
Prendi il libro tra le due mani
Fai scorrere le dita sulle pagine
Quando senti il punto giusto, apri il libro, e concentrati su una delle due pagine
Per anni ho vissuto nella ferma realtà attitudinale, schematica e illusoria. Il cambiamento era qualcosa che portava grande tremore, e per anni mi sono aggrappata al mo conosciuto vivere. Non sperimentavo il nuovo e mi identificavo nella professione, dimenticando che la mia identità è la mia essenza. Quando ho lasciato il lavoro, ho sentito una forza maggiore che mi ha detto: “sperimenta, sperimenta”, un nuovo cammino non semplice verso l’ignoto. Non è stato semplice con le responsabilità materiali della vita, ma sto sperimentando che se noi onoriamo la vita, la vita onora noi. Porta tutte le opportunità per ricevere il nutrimento necessario. L’essenza è la nostra più sincera identità. L’incontro sincero con noi stessi porta a ciò che è la più sincera libertà. Ringrazio i miei genitori per avermi messo al mondo, ringrazio per ogni insegnamento donato, ringrazio per ogni influenza, ringrazio per ogni incomprensione e comprensione, ringrazio per le mie più profonde sofferenze, ringrazio per ogni lacrima versata, ringrazio per ogni proiezione del mondo esterno, ringrazio per ogni barriera creata. Ringrazio: oggi vivo.
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Vita, cammino di vita. Vita insegnami la vita. Grazie.”